Pillole di wellbeing: gestione del dolore negli animali

Pillole di wellbeing: gestione del dolore negli animali

La gestione del dolore negli animali richiede un approccio olistico che tenga conto delle esigenze fisiche ed emotive dei pazienti e dei loro proprietari. La sofferenza degli animali e la necessità di alleviarla rappresentano una sfida per i veterinari, che devono confrontarsi con il dolore dei pet e lo stress emotivo dei pet parent. I veterinari devono essere equipaggiati non solo con competenze tecniche ma anche con strumenti per gestire lo stress emotivo associato.

Ecco i nostri consigli per affrontare la gestione del dolore negli animali, garantendo un supporto completo e sensibile sia per i pet che per i loro pet parent:

1. Riconosci i segnali di dolore e svolgi una valutazione in modo accurato

Osserva cambiamenti comportamentali (letargia, agitazione, isolamento), vocalizzazioni anomale (lamenti, gemiti, ringhi) e alterazioni nell’appetito (diminuzione o aumento anomalo), utilizzando scale di valutazione appropriate.

2. Usa trattamenti multimodali per la gestione del dolore

Considera una possibile combinazione di strategie per la gestione del dolore:

  • Farmaci: la scelta del farmaco dipende dalla natura e severità del dolore. Possono essere usati: analgesici, antinfiammatori non steroidei, anestetici locali
  • Fisioterapia: massaggi, esercizi di mobilità che possono aiutare a ridurre il dolore e migliorare la funzionalità fisica
  • Terapie alternative: agopuntura, laserterapia, uso di integratori alimentari

3. Affronta la compassion fatigue: occupati del tuo benessere emotivo

In Italia, uno studio del 2019 condotto dall’Ordine dei Medici Veterinari ha evidenziato che circa il 50% dei veterinari ha sperimentato sintomi di compassion fatigue o burnout nel corso della propria carriera.
Partecipa a gruppi di supporto e pratica tecniche di rilassamento come la meditazione, la mindfulness e il rilassamento muscolare progressivo per ridurre lo stress e migliorare il benessere emotivo. Anche l’attività fisica regolare e il mantenimento di un equilibrio tra lavoro e vita privata sono cruciali.

4. Comunica con empatia e ascolto attivo

Un’indagine condotta nel 2020 dall’ANMVI ha mostrato che l’80% dei proprietari di animali domestici in Italia si sente più soddisfatto delle cure ricevute quando il veterinario comunica con empatia e ascolto attivo.
Ascolta le preoccupazioni dei pet parent e rispondi in modo empatico al fine di costruire una relazione di fiducia: fai domande aperte e riassumi ciò che è stato detto.
Fornisci ai pet parent dei consigli pratici facili da seguire per aiutarli a prendersi cura dei loro animali, ad esempio spiegando come somministrare i farmaci o i segni da monitorare.

5. Partecipa a formazione continua e confrontati con altri professionisti

Formati continuamente, partecipando a corsi di aggiornamento, seminari e conferenze al fine di rimanere aggiornato sulle ultime tecniche; collabora e confrontati con altri veterinari e specialisti; leggi articoli scientifici per rimanere mantenere aggiornate le tue conoscenze.

 

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