Il 9 marzo scorso, presso la nostra sede centrale di Bologna, abbiamo accolto i giovani veterinari della seconda edizione del VetPartners Graduate Program!
Questo primo incontro in presenza ha dato l’opportunità ai componenti della Tribe, provenienti da tutta Italia, non solo di conoscersi ma anche di confrontarsi e mettersi alla prova grazie alle relazioni ed interventi dei professionisti presenti.
Fra i temi scelti per l’occasione, quello dell’identità professionale, di fondamentale importanza per chi si affaccia al mondo del lavoro. Si è parlato anche di errori e momenti di crisi, soffermandosi su come affrontarli efficacemente e non farsi scoraggiare. Non sono mancati poi momenti di attenzione alla gestione del paziente e pet parent, attraverso la comunicazione efficace e l’ascolto attivo.
David Giraldi ha raccontato l’evoluzione della figura del veterinario, le sfide, le opportunità. “Tutto è cambiato, ma nulla è cambiato” è stato lo sprono a non dimenticarsi il fondamento della nostra professione: essere il punto di riferimento per la salute degli animali.
Da studi in diversi Paesi del mondo, il veterinario risulta essere una delle professioni più sottoposte a stress. Questi i dati con cui hanno esordito Alessandro Schianchi e Silvia Macelloni, medici veterinari con esperienza in psicologia che hanno sottolineato come la mente umana sia programmata per pensare negativamente. Attraverso le attività e riflessioni proposte, i relatori hanno quindi presentato praticamente alcune strategie per proteggersi dalle pressioni quotidiane della professione e superare quegli automatismi di pensiero che non ci aiutano a fronteggiarle.
Alessandro Matricardi, coordinatore del gruppo degli Allievi, ha raccontato ai partecipanti il proprio percorso dopo la laurea attraverso alcuni episodi emblematici, momenti di realizzazione ma anche di difficoltà personale da cui sono poi nate nuove consapevolezze. Il suo consiglio: “Non lasciate che un momento di crisi passi senza che vi abbia insegnato qualcosa”.
“Come sopravvivere al primo anno di lavoro?” Non è il nome di un manuale ma l’insieme di consigli raccolti e presentati da Fabio Frazzica, Clinical Director del Vet Hospital H24 Firenze, per i primi passi nella professione di veterinario. Tra i tanti suggerimenti, uno in particolare per rassicurare rispetto al senso di inadeguatezza che accompagna ogni medico all’inizio della propria carriera: “Ci vuole tempo per costruire qualcosa di valore. Non abbiate fretta, ma ricordatevi di imparare e di mettervi in gioco.”
L’intervento è stato seguito, infine, dai consigli sulla “veterinaria pratica” di Valentina Migani, veterinaria dell’Ospedale degli Animali di Ferrara. Attraverso esempi vissuti personalmente, ha dato suggerimenti pratici ed idee su come affrontare le situazioni di difficoltà quotidiana in cui nella gestione dei pet parent e dei casi clinici.
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